Futuri alternativi
sono possibili
Il mondo in cui viviamo sta subendo un profondo sconvolgimento.
Ora più che mai, l’immaginario deve traghettarci in una nuova dimensione, abbandonando il mondo in cui siamo immersi, attraverso la costruzione di una nuova narrativa della nostra realtà.

ci siamo ammalati
TINA non è rimasto solo uno slogan, ma è diventato una mentalità globale. Il tempo è scandito dall’incessante ciclo definito dalla produzione derivata dal lavoro e dal consumo che ne consegue. In questo modo ci ritroviamo a fagocitare la realtà che ci viene proposta. È possibile interrompere questa catena continua?

La realtà è un caos, non è unitaria, né può essere imbrigliata. Per questo abbiamo costruito dei sistemi e degli strumenti per farci strada al suo interno. Abbiamo operato al massimo della nostra razionalità per definire ciò che ci circonda, in modo da poterne distinguerne i contorni, prevederne i comportamenti e non esserne intimoriti. Nel corso del tempo, la logica ha definitivamente preso il sopravvento su qualsiasi altro approccio alla realtà, definendo così, in maniera indelebile, la cornice del nostro mondo: la Tecnica.
tecnica.
narcisistica.
puntillistica.

just sexy stuff
Così il Design, legato a doppio filo con l’ambiente industriale, è inevitabilmente finito a seguirne le orme. Passando, nella maggior parte dei casi, a realizzare prodotti o servizi che fossero semplicemente più vendibili o accattivanti nel mercato di massa.
Questa è una chiamata
Le idee costituiscono la cornice che contorna il mondo in cui viviamo e da questa dipende ciò che è possibile fare e pensare.
Occorre impiegare tutto il potenziale immaginario per dare vita a realtà alternative.